Comincia la svedita 10 milioni, niente.Era di proprieta' della chiesa, quindi bene comune, confiscata dai sabbbaudi fantocci dei francesi.Data a qualche massone della banda rapinatori.https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2020/08/03/lucraino-boguslayev-compra-lisola-di-gallinara_386ec063-e6e4-41b8-bb22-9e04b45981a2.html
.
La cosa vergognosa è che si trattino isolotti alla stregua di
normali appezzamenti di terreno, anche se, un Paese
sovranista, non dovrebbe permettere a stranieri, tranne casi
eccezionali, lacquisto di qualsiasi pezzo del proprio territorio.
Ma noi abbiamo addirittura basi straniere sul nostro territorio.
E evidente che è tutto da rifare.
Italia svenduta. Lultimo pezzo che salutiamo? La
meravigliosa isola Gallinara, lunica vera isola della
Liguria, venduta pochi giorni fa a oltre 10 milioni di
euro. Una riserva naturale ricca di storia che si trova a
1,5 chilometri dalla costa tra Albenga ed Alassio. A
lungo di proprietà della chiesa, passò di mano a
facoltosi banchieri e industriali italiani. Fino a pochi
giorni fa: secondo quanto riporta il Corriere della Sera,
è stata acquistata da una società di Montecarlo, la
Galinette, dietro alla quale ci sarebbe Olexandr
Boguslayev, 42 anni, ucraino residente nel Principato
ma con cittadinanza di Grenada, isola caraibica.
Insomma la Gallinara se la compra un ucraino. A
vendere i nove gruppi familiari piemontesi e liguri che
per oltre 40 anni lhanno posseduta in comproprietà.
Le loro abitazioni in cima allisola sono state
acquistate separatamente da Boguslayev per un
valore, secondo alcune fonti, di diversi milioni di euro.
Il magnate che si è comprato un pezzo di Italia è nato
a Zaporizhia, città industriale dellUcraina, dove ha
sede la più grande centrale nucleare dEuropa. Si
tratta del figlio di Vyacheslav Boguslayev politico e
industriale di lungo corso, che da tempo in Ucraina è
alla guida di uno dei principali produttori mondiali di
motori per aerei, missili ed elicotteri, la società è la
Motor Sich.
La Gallinara è inaccessibile ai turisti, registra un
altezza massima di 87 metri, è lunga 470 e larga 450
metri. In passato è stata rifugio di santi e Papi,
Alessandro III in fuga da Federico Barbarossa, anno di
grazia 1162. Dunque passò sotto la protezione del
Vaticano e divenne sede di una potentissima abbazia
benedettina che tra l VIII e il XIV secolo ebbe
possedimenti fino in Catalogna e Provenza. Il nome è
dovuto al fatto che, come descrivevano Catone e
Varrone, in un tempo lontano lisola era popolata da
galline selvatiche. Fu privatizzata a metà 800, quando
venne comprata da Leonardo Gastaldi, banchiere di
Imperia che si autoproclamò Signore dellIsola.
Comunque: molto peggio i cinesi che si comprano interi
quartieri. Tutto da rifare.
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